di Stella Anselmi
Riporto alcune definizioni e concetti non miei ma di spiegazione al significato della parola “Il bene comune”:
Il bene comune è l’insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono tanto ai gruppi quanto ai singoli membri di raggiungere la propria perfezione più pienamente e più speditamente (Gaudium et Spes 26).
Il concetto di bene comune indica il bene della collettività e delle singole persone, di tutti e di ciascuno, un bene che è collettivo e individuale al tempo stesso. Il bene comune è al di sopra degli interessi particolari e degli egoismi corporativi.
Il bene comune non consiste nella semplice somma dei beni particolari di ciascun soggetto del corpo sociale. Essendo di tutti e di ciascuno è e rimane comune, perché indivisibile e perché soltanto insieme è possibile raggiungerlo, accrescerlo e custodirlo, anche in vista del futuro.
Insomma si deve avere un senso del dovere personale, e sentire che prima di tutto c’è la nostra coscienza e poi tutto il resto.
In questi giorni si assiste a livello politico, (CRISI POLITICA) all’intenzione di creare ancora più confusione, incertezza, disagio di quanta non ce ne sia già a causa di questa terribile pandemia che non accenna ad andarsene.
Ma questi politici sono esseri umani come noi o vivono in un altro pianeta? Perché se si guardano attorno vedono una difficoltà enorme da parte di tante persone a vivere dignitosamente, a mantenere le loro famiglie perché hanno perso il lavoro a causa di questa pandemia; persone che stanno morendo negli ospedali da soli a causa di essa, personale ospedaliero che si sta massacrando con orari lavorativi non più accettabili per far fronte a questo terribile momento.
Mi chiedo se sia necessario creare una crisi di governo adesso, invece che rimboccarsi le maniche tutti per lavorare per questo “bene comune”.
Non posso accettare che si dica che chi governa adesso ha fatto solo errori perché, sfido chiunque a trovarsi al Governo in questo momento che stiamo affrontando questa pandemia e a non fare errori, perché può succedere…….siamo esseri umani…..ed è facile additare e criticare quando uno sbaglia.
Meglio prevenire: magari mettersi attorno ad un tavolo, al di là degli schieramenti politici, e discutere, pensare, riflettere, discernere, tutto per questo famoso “bene comune”.
Io non so l’idea di riconoscere un bonus sui pagamenti con bancomat, sia un aiuto concreto…….vi siete chiesti se gli italiani hanno a disposizione in questo periodo, soldi da spendere con il bancomat che non sia forse per la spesa o le necessità primarie?
Il rientro a scuola dei ragazzi delle superiori…..personalmente (ho un figlio di 14 anni) non sono d’accordo se non fatto in sicurezza. Noi in famiglia abbiamo avuto il Covid e mio figlio si è positivizzato più avanti senza nessun sintomo, facendo la sua vita normale in casa ( mangiando tranquillamente, seguendo le lezioni in DAD. Se non fosse stato controllato perché noi familiari positivi, se ne sarebbe andato in giro senza sapere di essere positivo provocando probabilmente altri infetti.
Il vaccino è l’unica arma a nostra disposizione per sconfiggere questa pandemia che ha condizionato le nostre vite.
Se ci vacciniamo tutti e presto, tutti e presto potremo riprendere la nostra vita di prima ( e lo spero soprattutto per coloro che hanno perso il lavoro).
Quindi forse, anziché far nascere una crisi politica, lavoriamo per la campagna vaccini perché arrivino presto a tutti e subito e a coloro che ancora pensano che il Covid non esista o che è contrario al vaccino, farei firmare una dichiarazione che dice più o meno così:
“Io sottoscritto dichiaro che il Covid non esiste e di non volermi vaccinare per questo virus;
dichiaro inoltre che qualora dovessi ammalarmi di covid o di fronte alla richiesta di vaccinarmi darò il mio diniego, di non usufruire del servizio sanitario nazionale per le cure ma di pagarle tutte per il loro importo intero nel rispetto di tutti coloro che pagano le tasse per sostenerlo”.
Inoltre, smettiamo di additare sempre senza capire prima; mi riferisco a un fatto di cronaca circa il fatto che alcuni addetti dell’Usll di……no ricordo…, dopo aver interpellato i sanitari per vaccinarli, visto che erano avanzate 10 dosi di vaccino ed aver fatto tutto il necessario perché le dosi non andassero buttate, hanno vaccinato i familiari. Se l’hanno fatto con coscienza, dopo tutti i tentativi possibili per rintracciare il personale e questo non si è presentato per per motivi propri, secondo me, con saggezza, affinché le dosi non andassero perse. Ricordiamoci che il vaccino ha un costo che paghiamo noi con le tasse.
Il mio invito alla classe politica di qualsiasi colore politico sia, è questo:
LAVORATE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER IL BENE COMUNE.
