Born To Be Online

NON DIMENTICHIAMO ZAKI

di A.R.

Zaki, un ragazzo come tanti, amante dello studio e della cultura.
Di solito ci salta agli occhi una gioventù superficiale e, spesso ignorante, presa dal vortice dei “ vuoti” della nostra società.
Ma se guardiamo attraverso un’analisi più attenta e se rendiamo il nostro sguardo più acuto, analizzando scrupolosamente i nostri tempi, ci accorgiamo da quanti ”Zaki” siamo circondati. Le stesse ragazze afghane desiderose di frequentare la scuola, di studiare stanno combattendo una guerra per raggiungere diritti che dovrebbero al giorno d’oggi essere acquisiti e scontati.
Ci chiediamo, quasi increduli (visto che siamo nel 2021), quale colpa abbia commesso un giovane studente per rimanere in carcere così tanto tempo soltanto per aver espresso il proprio pensiero, per essere dalla parte dei diritti umani.
Diritti che risalgono almeno all’Illuminismo, senza i quali non ci sarebbe stata nessuna Rivoluzione ( né Francese, né Americana) e neanche la nostra bella Costituzione e neppure La Dichiarazione dei diritti universali.
E’ strano come i secoli e il tempo siano passati apparentemente invano e pare arrancare, un mondo in cui eroi del passato, i “Martin Luther King” sembrano non essere mai esistiti.
Guardo tutto ciò sbigottita e vedo ancora oggi spregevoli episodi di razzismo nei diversi angoli della Terra, anche nei Paesi più democratici, dimenticando quello che siamo stati noi italiani che, con le valigie di cartone, salivamo sui piroscafi e sbarcavamo pieni di speranze nel nuovo Mondo.
“Nigger” venivamo chiamati ( consiglio il bellissimo libro di M. Gangemi, “Il popolo di mezzo”) e il miraggio di un futuro migliore veniva sottratto alla nostra vista da una cruda realtà, calpestando sogni e desideri di una vita diversa, più umana, più dignitosa.
Eppure oggi sembra che l’oblio della storia e del passato abbia sommerso le nostre menti e, anziché, continuare l’eredità di Prometeo nello sviluppo della Conoscenza, l’Uomo si è fermato, arroccato in se stesso, incapace di andare oltre nonostante le parole di Pace che spesso si sprecano e nonostante l’ esempio di grandi personalità del mondo laico e religioso che hanno lottato per ridurre le divergenze, per raggiungere quella parità e uguaglianza tra gli esseri umani che solamente possono portare ad un mondo più giusto e rispettoso dei diritti di ciascun uomo.

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